26/04/2024

SOLENNITA’ dell’ IMMACOLATA CONCEZIONE

Vergine Madre, figlia del tuo figlio,
umile ed alta più che creatura,
termine fisso d’etterno consiglio,

tu se’ colei che l’umana natura
nobilitasti sì, che ‘l suo fattore
non disdegnò di farsi sua fattura.

Nel ventre tuo si raccese l’amore
per lo cui caldo nell’eterna pace
così è germinato questo fiore.

Qui se’ a noi meridiana face
di caritade, e giuso intra mortali
se’ di speranza fontana vivace.

Donna, se’ tanto grande, e tanto vali,
che qual vuol grazia, e a te non ricorre,
sua disianza vuol volar senz’ali.

La tua benignità non pur soccorre
a chi domanda, ma molte fiate
liberamente al dimandar precorre.

In te misericordia, in te pietade,
in te magnificenza, in te s’aduna
quantunque in creatura è di bontade.

(Dante Alighieri, Paradiso, Canto XXXIII)

Carissime Sorelle, nella Solennità dell’Immacolata Concezione della Vergine Maria, i versi del Canto di Dante esprimono magnificamente il favore che Maria Santissima godette, in modo particolare, da parte di Dio.
Questa bellezza risuoni nei nostri cuori come pura speranza nel cammino che ci conduce verso la gloria eterna del Padre!
Auguro a ciascuna di cuore pace, serenità e gioia. Il Signore e la Vergine Immacolata vi benedicano e proteggano sempre.

        Sr. Marta Camerotto
       Superiora provinciale