La giornata di festa è arrivata. Tutte noi FMSC presenti nelle Filippine, con la Superiora Provinciale Sr. Marta Camerotto e la consigliera Sr. Clarita Pesce, ci siamo riunite in preghiera nella cappella della comunità “Sacro Cuore” a Calbayog City, per cantare le lodi del Signore ed offrire la Santa Messa di ringraziamento. La solenne celebrazione presieduta da Reverendo Padre Marvin Tadena, PSDP ha avuto inizio con breve introduzione e con il canto: “Sing to the Lord with shouts of joy….” per ricordare l’origine della missione Filippina. In modo particolare abbiamo pregato per la nostra cara Sr. Celsa Pellizzari che ci segue dal cielo.
Il Rev. Padre Marvin, ha cominciato la sua riflessione salutando: “ Good Morning”… “ Magandang umaga e maupay nga aga”. Onorato di celebrare la Santa Messa in questa storica giornata, ci ha ringraziato dell’invito. Ha poi continuato esprimendo il suo apprezzamento, la riconoscenza verso le prime suore missionarie: Sr. Marilena Visentin, Sr. Armelle Kosta e Sr. Oliviera Venturin che, accompagnate da Sr. Ines Pavan, superiora Generale e Sr. Ermenegilda Cavasin, consigliera generale, “sono venute nelle Filippine lasciando i loro genitori, la loro gente, amici, paese e cultura, per donare a questa terra il loro entusiasmo e lo zelo apostolico, aperte al progetto di Dio e disposte a collaborare con Lui, come dimostrano i frutti raccolti. Sono sicuro che le vostre suore hanno affrontato fatiche, attraversato tante difficoltà, non ultima quella della diversità di lingua… Anche voi oggi potete essere missionarie seguendo il loro esempio, con coraggio e amore per il carisma e per i figli di Dio che sono affidati a voi.
La prima lettura della liturgia che celebriamo – ha proseguito Padre Marvin – è appropriata. Il Signore dice a Paolo: «Non aver paura, ma continua a parlare e non tacere, perché io sono con te e nessuno cercherà di farti del male, perché io ho un popolo numeroso in questa città» (Atti 18: 9b-10). Ugualmente appropriato è il vangelo che dice: «La donna quando partorisce, è nel dolore, perché è venuta la sua ora; ma, quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più della sofferenza, per la gioia che è venuto al mondo un uomo.» (Giovanni 16:21). Così anche per le vostre suore missionarie, con i loro sacrifici hanno dato la vita alla missione nelle Filippine.
Il celebrante ha concluso la riflessione con tre parole:
1. Amore – voi siete le suore del Sacro Cuore. Dovete vivere con amore seguendo il buon esempio delle vostre suore.
2. Sacrificio – quando c’è amore c’è anche sacrificio. Questo fa parte della missionarietà
3. Perseveranza – dovete perseverare nella vostra missione per portare avanti il progetto di Dio. Voi state condividendo il vostro carisma alla gente di Brgy. Pagbalikan e Looc, a Boso-Boso e a Quezon City. Voi date la vita al popolo di Dio. La vostra presenza di persone consacrate tra la gente è il lavoro più importante.”
La giornata è stata ricca di momenti di fraternità, condivisione di ricordi, sentimenti di gratitudine vissuti con gioia e serenità. L’adorazione eucaristica è stato un momento forte in cui tutte abbiamo affidato al Signore le nostre speranze e ogni desiderio di bene per la Congregazione e per la missione.
“In the Lord i’ll be ever thankful, in the Lord I will rejoice. Look to God do not be afraid. Lift up your voices the Lord is near”. (Sr. Theresa)