Oggi, 27 dicembre, nell’invitante atmosfera natalizia, iniziamo il nostro capitolo provinciale, nell’anno dedicato alla Vita consacrata.
Sono arrivate ieri sera la superiora generale, sr Paola Dotto, assieme alla vicaria sr. Roxana, sr. Tiziana e sr. Giorgina, consigliere generali, accolte fraternamente dalle sorelle della comunità e dalle sorelle capitolari, tutte presenti.
Iniziamo con una giornata di ritiro. P. Alfredo Marchello – ofmcapp – nella sua riflessione ha sottolineato l’importanza del momento capitolare come occasione per recuperare significatività e bellezza, per essere nel mondo segno della bellezza di Dio: “Voi siete la luce…”
Riconoscere la propria povertà e lasciarsi trasformare dal Signore sono atteggiamenti fondamentali nell’intraprendere il cammino indicato dalle Beatitudini evangeliche, percorso di pienezza e di umiltà che ci rende attraenti non per noi stesse, ma per la missione a cui il Signore ci manda. E’ in gioco il disegno di Dio, la sua gloria; egli ci affida il compito di farla risplendere, è “come se Dio esortasse per mezzo nostro” [2 Cor 5,20].
Il mondo di oggi, disorientato nel rincorrere la bellezza, ha bisogno di vederla in noi, di trovare in noi luce, armonia, dolcezza, umanità, per scoprire, nel nostro, il volto di Dio e capire l’amore che l’ha spinto a dare il suo Figlio. E’ un compito arduo; sappiamo di essere strumenti indegni, ma è Lui stesso che ci risana e ci usa per la sua gloria.
Saremo capaci di profezia a partire dalla coscienza della nostra povertà, una povertà che non spaventa Dio, e ci mette nella condizione di ricevere tutto da Lui. Una povertà che ci rende miti, desiderose di pienezza cioè giuste, vere, trasparenti, senza secondi fini, senza doppiezze, misericordiose, operatrici di pace e pronte a sostenere le avversioni e le avversità per il Regno dei cieli.
A noi tutte sorelle della “Provincia Maria Immacolata” buon cammino capitolare per un futuro di gioia.
