10.12.2010
Per il 150° anniversario di fondazione delle FMSC, l’entusiasmo della commissione preparatoria dell’Istituto ‘Maria Immacolata’, ha diffuso ovunque il suo benefico contagio! Non ha certo risparmiato dedizione e fatiche e, all’iniziale pioggia di idee, è seguito immediatamente lo studio di un programma che fosse all’altezza della circostanza! E’ stata una prova di affetto e di coinvolgimento generale: dalla stampa delle locandine, all’ organizzazione complessa dei circa cinquecento partecipanti. Insegnanti, AC ‘M. Immacolata’ e suore si sono adoperati senza risparmio, dando a tutti spazi e tempi adeguati.
Alle ore 10.30 di mercoledì 8 dicembre tutto era pronto; nella chiesa gremita, Mons.Brienza, responsabile della Scuola Cattolica della Diocesi, ha celebrato l’Eucaristia, compiacendosi della partecipazione attenta, dell’animazione liturgica offerta dai ragazzi della scuola media-superiore, nonché della presenza dei genitori/nonni, molti dei quali ex-alunni. La superiora provinciale, Sr. Ermenegilda Cavasin, ha rivolto un significativo messaggio che ha toccato tutti i partecipanti.
Terminata la S. Messa, durante l’aperitivo, i ragazzi sandwich, aggirandosi per il cortile, hanno approfittato per una riflessione che, a gara, volontari grandi e piccoli siglavano sui cartelli vaganti: “Perché siamo qui oggi?” … “Perché è un’occasione per festeggiare con tutte voi che siete da sempre un punto fermo ed un esempio di valori e di insegnamenti in un mondo frettoloso e superficiale che cambia così in fretta da non lasciarci il tempo di capire; è bello poter voltarsi indietro e ritrovare qualcosa che sai riconoscere sempre.” (Chiara – ex alunna)
Gli ultimi preparativi per il buffet e … il piano terra, è ordinatamente invaso dai gruppi famigliari divisi per classe, in una condivisione allegra e gioiosa. I bambini, si sa, tra un boccone e l’altro approfittano del sole nascosto tra nuvole poco rassicuranti, per prendere d’assalto i giochi e sgranchirsi con qualche corsa dietro il pallone.
Sfidando le previsioni meteo, si apre la coreografia delle classi elementari e subito dopo le suore più giovani presentano le loro danze … interrotte dalla pioggia! Niente paura! Si continua a giocare: i più piccoli, allettati da un piatto di dolcetti offerti dai genitori, si trattengono in salone; i più grandi scendono in palestra, lanciandosi nei ritmi ininterrotti degli instancabili educatori ACR, sotto la guida di Carmela Mascio, presidente AC e degli insegnanti che, insieme a mamme e papà, vengono vivacemente trascinati nel serpentone festoso.
Tra una musica e l’altra si approfitta per condividere, per scambiare quattro chiacchiere, riallacciare vecchie amicizie, rivedere le insegnanti di un tempo! Ed è grande gioia riconoscersi famiglia allargata, unita da ideali e interessi comuni.
In chiesa, intanto, fervono i preparativi del concerto natalizio della scuola media: il coro, bellissimo nelle sciarpe rosse, ha preso posto sulla gradinata dell’altare e i suonatori: violino, chitarre, bassi, tastiera, sono al loro posto. Il Tu scendi dalle stelle, magnetizza l’atmosfera, pervadendola della dolce melodia del Natale. L’assemblea ascolta attenta e si lascia trasportare a Greccio con S. Francesco, nella contemplazione del primo presepio.
… la festa continua nei commenti di quello che è già il ricordo di un gran giorno.
Ci si lascia a malincuore, con il desiderio di un nuovo incontro, che rifletta il volto gioioso della nostra fraternità francescana.
… il messaggio di sr. Ermenegilda