20/04/2024

Il pellegrinaggio alla chiesa di S. Antonio a Lac raduna ogni anno migliaia e migliaia di fedeli per 13 martedì consecutivi prima della festa liturgica del 13 giugno. Per gli albanesi, anche del Kosovo e Montenegro, è obbligo morale recarvisi almeno una volta l’anno e senza distinzione di religione, infatti al santuario si trovano cattolici, musulmani e ortodossi che fanno le proprie devozioni insieme.

In collaborazione con Malteser DSC01735un’associazione inglese che opera in campo sanitario, ho potuto organizzare il pellegrinaggio anche per un gruppo di malati che non avevano possibilità di andarci con la famiglia. Ci ha raggiunto anche il nostro sacerdote Don Martini che li ha confessati e comunicati. E’ stata per loro una grande benedizione. Hanno pregato anche per voi tutte.

Continua il nostro impegno con la gioventù francescana, soprattutto per sr. Lirie che ha il compito di sostenere la formazione del Consiglio, finché il Ministro Provinciale non designi un frate assistente.

DSC01604In questo mese c’è stato un fine settimana di formazione a Lac, nel santuario di S. Antonio durante il quale il Consiglio ha anche deciso di aprirsi alla fraternità del Kossovo e di offrire un incontro anche ai giovani della nostra missione di Tropoja. Così il 27 e 28 aprile si sono incontrati tutti, prima presso le Suore a Dushaj, poi a Gjakova, con l’obiettivo di fare fraternità, offrire la propria esperienza francescana e confrontarsi con altre realtà. Ci si orienta per un cammino condiviso ai fini di rafforzare il carisma francescano tra i giovani e testimoniare, anche in questa società, i valori evangelici di cui è portatore S. Francesco.

Nella nostra chiesa di S. Nicola, continua la catechesi sul Credo, per l’Anno della Fede. L’iniziativa è molto gradita ai fedeli i quali hanno riconosciuto di aver bisogno di approfondire i contenuti del Vangelo.DSC01507 Tra coloro che hanno più di 20 anni nessuno ha mai frequentato il catechismo e la fede è stata custodita più come tradizione e devozione.

La catechesi si svolge alla domenica, prima della S. Messa, con il supporto di un power point.  La gente solitamente viene con mezz’ora di anticipo per la recita del S. Rosario, che nei giorni di catechesi viene sostituito.

Nel mese di aprile abbiamo celebrato 20 anni della visita di Papa Giovanni Paolo II in Albania, visita molto importante perché ha segnato l’inizio della riorganizzazione della chiesa dopo la caduta del Comunismo. In quella occasione sono stati consacrati a Scutari i primi 4 Vescovi, dei quali uno soltanto è ancora vivo, il vescovo di Tirana-Durazzo: Mons Rrok Mirdita.

DSC01583La Conferenza Episcopale ha voluto celebrare il ricordo in maniera organizzata e solenne con il Cardinale di Cracovia, Segretario di Papa Vojtyla, il quale è venuto in Albania per tre giorni: 24, 25 e 26 aprile. Prima si è trattenuto a Tirana, poi, nel giorno della festa della Patrona dell’Albania, ha concluso a Scutari, nel Santuario della Madonna del Buon Consiglio, con grande partecipazione di fedeli.