In quest’anno della fede, secondo il programma del Consiglio generalizio, le suore responsabili della formazione delle nostre diverse realtà presenti nel mondo: animatrici vocazionali, maestre di aspirandato, postulandato, noviziato e juniorato, si sono incontrate per un corso di formazione ad Assisi e a Roma dal 20 Giugno al 7 Luglio. Lo scopo di questo incontro è stato il bisogno di avere una maggior unitarietà nella formazione iniziale: confrontarci, condividere e aggiornare i programmi formativi, aiutare e sostenere le suore incaricate nella missione delicata di accompagnare, favorire il discernimento, promuovere la crescita e la maturazione delle giovani che vogliono far parte della nostra famiglia religiosa.
Dopo il saluto e l’introduzione di Sr. Paola Dotto, superiora generale, ciascuna suora ha condiviso la propria storia vocazionale ed esperienza in campo formativo, in un sereno clima di familiarità. Le giornate di studio sono state avviate con la relazione di P. Omar Rodulfo ofm sul tema: Profilo, ruolo e responsabilità della formatrice. Il relatore ha tratteggiato la fisionomia della formatrice come una persona così umile da chiedere sempre, come prima cosa, la “sapienza” di Dio nell’ accompagnamento; una persona equilibrata, con una chiara conoscenza di sé, affettivamente matura, per poter accompagnare coloro che sono in formazione verso un’armoniosa crescita umana e spirituale. La S. Trinità è il “formatore” per eccellenza, le formatrici sono strumenti di mediazione dell’azione di Dio che opera nelle giovani.
Nei giorni successivi P. Massimo Fusarelli ha trattato il tema: Criteri, dinamiche di discernimento, confrontando inoltre l’ Itinerario spirituale di Francesco e Chiara d’Assisi. In questa relazione ha evidenziato molto i valori fondamentali della vocazione come dono e iniziativa di Dio, al quale la giovane risponde; l’oggetto della vocazione è Cristo, centro della vita: la giovane è invitata a sperimentare di essere abitata da Dio. La formatrice è colei che ama la sua vocazione e soprattutto ama Dio.
La terza relazione è stata proposta da Sr. Tiziana su: Criteri e principi d’identità della Suora FMSC. Attraverso la presentazione di alcuni documenti della Chiesa e delle nostre Fonti congregazionali, abbiamo riconsiderato assieme a lei quanta ricchezza spirituale e carismatica possediamo e quanto sono belli e validi i documenti che tracciano la fisionomia della Suora Francescana Missionaria del Sacro Cuore, fedele a Cristo, alla Chiesa, alla Congregazione e all’uomo d’oggi. Veramente siamo in cammino, veramente il nostro Carisma è ancora attuale… in sintonia con la Chiesa!
Questo essere con e nella Chiesa lo abbiamo sperimentato ancora di più in questi giorni e in quest’Anno della Fede, avendo la grazia di unirci alla Chiesa universale nel pellegrinaggio alla tomba di S. Pietro, tutti insieme: formatori, seminaristi, novizi, novizie e tutti coloro che sono in cammino vocazionale. L’incontro con il Santo Padre Francesco e il suo messaggio ci ha confermato tutto quello che abbiamo riflettuto e condiviso nei giorni del meeting, la sfida di essere segni autentici dell’Amore Redentivo di Gesù Crocifisso oggi.
A conclusione, la nostra Superiora Generale Sr. Paola Dotto ci ha rivolto il suo messaggio.
Siamo grate a Dio, alle nostre superiore ai vari livelli e alle sorelle tutte con le quali abbiamo camminato durante questo corso formativo. Grazie di cuore! A gloria di Dio. Amen.
sr. Silvana, sr. Lucy, sr. Teresita, sr. Lilibeth