14/09/2024

La splendida avventura del camposcuola vissuto a Vitorchiano dal 30 giugno al 9 luglio, dall’A.C.  “M. Immacolata”  di S. Eligio, è terminata e noi, un po’ per ricaricare le batterie, un pò per far decantare le emozioni, abbiamo avuto bisogno di tempo prima di raccontarvi quanto abbiamo vissuto.

Il titolo del campo “In tutti i Sensi” nascondeva un tentativo ambizioso: per 9 giorni spegnere i cellulari e ammirare il Creato da creature. Creature in grado di vedere oltre lo sguardo, ascoltare il dire del silenzio, toccare e sentire il battito di madre Terra, percepire il “profumo” di un tramonto accompagnato dalle cicale, assaporare il gusto di un ritmo che non ha bisogno di lancette per essere esatto.

Si! E’ possibile. Si può fare. E noi lo abbiamo fatto!!!

Abbiamo chiesto a ragazzi tra i 12 e i 14 anni di fidarsi di noi.

E lo hanno fatto.

Non hanno fatto domande a noi, ma se le sono poste in un sano atteggiamento di ascolto e accoglienza che non ha escluso niente.

Vivere in tutti i sensi ci ha permesso di camminare a piedi nudi nel bosco, di pregare nel Santuario della Divina Misericordia a Collevalenza, di ammirare le bellezze di Todi, di ristorarci alle Terme di Orte, di animare le vie di Viterbo.

Vivere in pienezza le nostre sensazioni ci ha fatto riscoprire le nostre origini ed il mandato dell’Azione Cattolica, nata 150 anni fa nel Santuario di Santa Rosa, grazie a Mario Fani e Giovanni Acquaderni.

Vivere senza filtri ci ha permesso di mettere a nudo la nostra anima affrontando i temi della diversità, del bullismo, del terrorismo, della nostra “presunta” e giovanissima vocazione.

Vivere completamente ci è stato possibile grazie ad uno stato d’animo liberato da schemi, anche grazie ad un esperimento: lezioni di Yoga, cui hanno partecipato anche i Genitori che, quest’anno, hanno condiviso con i ragazzi (e con successo) il loro primo campo negli ultimi giorni a disposizione.

Vivere liberamente nella Grazia ci è stato possibile grazie alla presenza attenta e preziosa di Don Alex (il parroco) che ci ha fatto dono del Sacramento della Riconciliazione e della quotidiana benedizione del Creatore.

Vivere nella gioia è stato facilissimo grazie alla splendida complicità ed immensa generosità degli Educatori.

Vivere nello stupore della Fede è stato bello, grazie alla richiesta, accolta, di un adulto di cominciare il cammino di catecumeno per ricevere Battesimo, Comunione e Cresima.

Vivere la festa è stato semplice, accogliendo le tante famiglie, a conclusione del campo.

Vivere in ogni senso:
questo abbiamo scoperto di poter fare
e questo faremo continuando la nostra azione con l’aiuto di Dio,
per amore Suo, fin quando Lui vorrà,
lì dove Lui ci ha messo in cuore di stare.
GRAZIE SIGNORE!!!

Pace e bene a tutti Voi!
Sr Eustella  e Carmela