“Rimanete nel mio amore (…)
perché la mia gioia sia in voi
e la vostra gioia sia piena.”
Gv 15,9.11
SI, LO VOGLIO!
Venerdì 8 Dicembre, solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, io, suor Marta Lucatelli dell’Amore Crocifisso, nella celebrazione della mia Professione Perpetua ho pronunciato il mio “Sì”, sostenuta dalla forza del “Sì” di Maria pronunciato alla proposta dell’Angelo di diventare la Madre del Figlio di Dio.
Questa la risposta alla chiamata di Dio, al suo progetto per me: Sì, lo voglio! Voglio abbracciare con tutta me stessa la vita che Lui mi ha proposto, nella nostra famiglia religiosa di FMSC, e perseverarvi sino alla morte.
Sento con chiara consapevolezza che il mio volere è fermo, ma anche che nulla può la mia volontà senza la Grazia di Dio che sostiene la mia debolezza, mi sento infatti rassicurare dalla sua Parola: “Ti basta la mia grazia” (2Cor 12,9).
La celebrazione presieduta dal vescovo Mons. Giuseppe Marciante, ha avuto luogo nella Chiesa della nostra Casa provinciale Maria Immacolata, a cui hanno partecipato numerose persone: suore da varie comunità, parenti, parrocchiani, alunni e insegnanti, amici e i sacerdoti dalle parrocchie circostanti che, insieme ai diaconi hanno concelebrato.
Il Rito della Professione Religiosa, iniziato dopo la lettura del Vangelo e continuato dopo l’omelia del Vescovo, è stato il momento centrale della celebrazione, il cuore del significato di ciò che abbiamo celebrato: una vita donata per amore, in risposta all’amore grande del Signore.
Dopo le interrogazioni circa la vita di sequela di Cristo nei voti dei tre consigli evangelici, la vita di preghiera e di penitenza, la vita fraterna, la povertà, la totalità della donazione nella testimonianza dell’Amore Redentivo del Cuore di Cristo Crocifisso, a cui ho risposto “Si, lo voglio”, ha avuto seguito la preghiera litanica. In questo tempo, in cui tutta l’assemblea si è unita al canto di invocazione dei Santi, tutte le emozioni forti provate fino a qual momento, si sono trasformate in pace, ho realmente sentito la Grazia di Dio proprio nella mia piccolezza significata nel gesto della prostrazione. Con questa forza interiore ricevuta dal Signore ho emesso la mia professione perpetua nelle mani della Superiora Generale Suor Paola Dotto, come sigillo della mia appartenenza alla Congregazione ha seguito la firma del documento, da parte mia, della Superiora Generale e infine del Vescovo. Con cuore lieto ho ricevuto la solenne benedizione da parte del Vescovo, dalle cui mani ho poi ricevuto la Bibbia e il Crocifisso con l’invito a “proclamare con la vita il Suo Amore Redentivo per tutti i fratelli e adempiere fedelmente il servizio che la Congregazione mi affida secondo il carisma specifico, in nome della Chiesa.” (cfr. Rito della professione religiosa).
A conclusione del rito Suor Paola, con le parole: “Carissima Sorella, Sr. Marta Lucatelli, ora fai parte definitivamente della nostra Famiglia delle Suore Francescane Missionarie del Sacro Cuore e d’ora innanzi tutto sarà in comune tra noi.”, ha pronunciato l’accoglienza definitiva nella Famiglia religiosa espresso poi con l’abbraccio fraterno, altro gesto molto significativo.
La bellezza della celebrazione ha trovato il suo culmine nell’Eucarestia: unita intimamente a Gesù nostro Cibo, e a tutta la comunità presente, ho portato a Lui, in rendimento di grazie, tutte le intenzioni, espresse e non, sentendo il cuore allargarsi fino ad un grande abbraccio.
Sono profondamente grata a Dio e a tutte le mie sorelle per la solennità della celebrazione vissuta, “un momento di forte esperienza religiosa per tutti.” (Dir. 80); in questo ha avuto un importante rilievo il servizio del coro delle suore provenienti da diverse comunità e del coro della mia parrocchia di origine S. Maria Madre della Misericordia che nella collaborazione hanno dato vita ad un bel risultato di comunione ecclesiale.
A questa importante celebrazione, si è giunti con una notevole preparazione che ha visto coinvolte, nei giorni precedenti, varie categorie di persone: noi suore più giovani, con gli alunni e gli insegnanti del nostro Istituto Maria Immacolata nella originale Testimonianza dal titolo “Il Suo/mio Progetto” significativa presentazione di come la vocazione religiosa sia un particolare modo di aderire ad uno specifico progetto di Dio, proposta nella nostra chiesa il giorno 29 Novembre; e coinvolgendo i parrocchiani di S. Maria Madre della Misericordia, nella Veglia di preghiera di lunedì 4 Dicembre, intenso momento di Adorazione Eucaristica, con la riflessione del Vangelo dell’Annunciazione (Lc 1,26-38), e una preghiera di ringraziamento a Dio per i doni ricevuti dalla sua bontà nella mia vita.
Sono stati momenti intensi per condurre a scoprire e cogliere la bellezza della vita donata per Amore.
Sento di dover ringraziare in particolare, le superiore ai vari livelli e le mie maestre di formazione per essere state guide preziose, e tutte le sorelle compagne di vita e di cammino, ma più di tutti il mio grazie è per le sorelle anziane e ammalate, e le sorelle che ci hanno preceduto alla gioia eterna, per la loro costante e umile preghiera che sento sostenermi.
A gloria di Dio!