19/03/2024

“Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto…” (Gv 15,4-5)

La mattina del 18 agosto 2021, nella nostra bella chiesa, alle ore 09,30 si sono ritrovate tutte le Suore capitolari insieme con le sorelle della comunità che con gioia hanno partecipato al momento di preghiera per l’apertura del XVII Capitolo della Provincia.

         È un momento di affidamento al Signore per lasciarsi guidare da Lui ed essere illuminate dal Suo Santo Spirito in questo evento. Durante la preghiera è stata portata la Parola di Dio dalla Superiora Generale Sr. Paola Dotto, accompagnata dalla Superiora Provinciale che aveva il cero. Si sono dirette verso l’altare dove c’erano altri lumini spinti. L’assemblea accompagnava con il canto allo Spirito Santo “Veni Creator Spiritus”.

 Il vangelo di Giovanni sulla vite e i tralci (Gv 15, 1-11), era il tema guida della preghiera. Dopo la lettura del Vangelo e la risposta delle capitolari espressa nella preghiera di invocazione, la Superiora Generale ha chiamato per nome ogni capitolare consegnando il piccolo cero che ognuna è andata ad accendere un lumino al cero grande, segno della luce di Cristo che ha convocato. Ognuna poi è tornata al posto e tutte hanno cantato il canto “Tu sei la vite”. Terminato il canto, le capitolari hanno proseguito con la processione verso la sala del capitolo seguendo la Parola di Dio portato dalla Superiora Generale e il cero portato dalla Vicaria Generale Sr. Tiziana Tonini. Il momento di preghiera si è concluso con la preghiera finale.

Dopo la preghiera la Superiora Generale e presidente del Capitolo, ha introdotto la partecipazione della Vicaria Generale, Sr. Tiziana Tonini, quindi ha cominciato il suo discorso di apertura del Capitolo portando il saluto fraterno e la comunione di tutte le sorelle vicine e lontane sparse nel mondo. Ricorda all’assemblea la situazione penosa che si è verificata proprio nell’anno in cui la nostra Congregazione celebra il 160° anniversario della fondazione: le sofferenze causate dal Covid 19 che ha provocato la morte di tante sorelle, delle quale tre appartenevano alla nostra provincia.

Ricorda con gratitudine tutte le sorelle che hanno saputo dare la vita in concreto, nel vivere con fortezza, anche rischiando la propria vita, le situazioni di   questo tempo difficile, diventando così testimoni di amore, solidarietà, generosità, vicinanza e carità, il tutto con la semplicità che sempre ci deve caratterizzare.  Ella ha ricordato anche l’esempio di Maria, da lei le suore hanno saputo prendere l’esempio della sua tenerezza e trasmetterla nella cura delle loro relazioni con affetto materno.

 Il tema del capitolo:

         “Siamo missione: ravviviamo la relazione con Dio

         Per guarire le nostre relazioni fraterne e donare vita.”

Sr. Paola Dotto, superiora generale, esprime che tale tema provoca a «“rileggere la nostra vita a partire dalla logica del Vangelo, che si presenta con un’identità precisa: la persona di Gesù.”» Dice anche che «“questo incontro del XVII capitolo provinciale, è momento opportuno per ascoltare lo Spirito del Signore, per affidarci alla novità e creatività del Cuore di Dio e ripartire cercando insieme i sentieri indicati dallo Spirito Santo, nella semplicità e nella fiducia reciproca, sostenute da una concreta vita spirituale, perché lo Spirito “opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti” (Ef 4, 1-13).»

         Dopo ave ringraziato il consiglio provinciale uscente e chiedendo l’intercessione di Maria, di San Giuseppe e del nostro fondatore, Venerabile P. Gregorio Fioravante e della nostra fondatrice Laura Leroux, Sr. Paola Dotto, superiora generale e presidente del capitolo

Dichiara ufficialmente aperto il XVII Capitolo Provinciale della Provincia “Maria Immacolata.”

Dopo la dichiarazione di apertura si prosegue con i procedimenti del capitolo dalla votazione delle scrutatrici, alla segretaria del capitolo e della Commissione esaminatrice. Poi è stata fissata la data per la elezione degli uffici provinciali.

         Sr. Cristiana Basso, Superiora provinciale ha preso al tavolo di presidenza per condividere la sua presentazione del cammino spirituale e apostolico della provincia con gratitudine al Signore. Dopo il suo affettuoso saluto fraterno ha dato il benvenuto a tutte a questo evento che rinnova la gioia dell’incontro nel Signore dicendo poi, che “dobbiamo prenderci per mano e prenderci cura le une delle altre come ha cura di noi il Dio della Salvezza” sottolineando il valore dell’ascolto alla persona, al grido dei poveri perché “la vita consacrata nasce dall’ascolto della realtà attenta allo Spirito che la suscita. Il discernimento è l’attitudine permanente del cammino.”

La provinciale Sr. Cristiana Basso durante la presentazione della sua relazione intitolata con lo stesso logo del Capitolo: “Siamo missione: ravviviamo la relazione con Dio per guarire le nostre relazioni fraterne e donare vita”, ha preso in considerazione gli aspetti della Provincia esponendo gradualmente il tema del triennio: la formazione permanente, la pastorale vocazionale, prenoviziato, noviziato, Juniorato e itinerari di vita spirituale, tempo di pandemia e missione, vita fraterna in comunità e la missione apostolica. Ha osservato e accolto ogni situazione della provincia con cura per ogni realtà.

         Alla conclusione della presentazione “come restituzione di ogni cosa a Dio nella lode, nel rendimento di grazie e nella vita” come ha insegnato San Francesco, ha rivolto la sua gratitudine a Dio e a tutte le sorelle del Consiglio Generale, del Consiglio Provinciale e alle Sorelle della Provincia, alle sorelle anziane e ammalate e a tutte quante, giovani e meno giovani, alle suore missionarie lontane dal proprio paese, ricordando affettuosamente le sorelle decedute per la pandemia. “Nel silenzio della Volontà di Dio e nella sapienza della sua Parola” ha trovato la risposta in questo brano del libro della Sapienza: “…le ha saggiate come oro nel crogiuolo e le ha gradite come olocausto” (Sap. 3,6).

         Infine, la Superiora provinciale con sollecitudine conclude dicendo che “insieme cerchiamo di realizzare quanto il Signore vuole da noi alla sua maggior gloria, nella chiesa e nel mondo” rimettendo il suo mandato nelle mani della Superiora Generale e di tutte le sorelle capitolari.

         Dopo la relazione della superiora provinciale, il giorno seguente l’economa provinciale, Sr. Marta Camerotto, con tanta fiducia nella Divina Provvidenza espone la sua presentazione riguardante la parte economica della Provincia con la parola ispirata dal Vangelo della moltiplicazione dei pani concludendo con la riflessione che il poco che abbiamo basterà e avanza se viene condiviso.

         Al termine della presentazione di Sr. Marta, un’analisi chiara, precisa che chiude il triennio, Sr. Cristiana Basso, superiora provinciale la ringrazia. A nome di tutto il Consiglio Provinciale, rispettando la tradizione, la Provinciale spiega che ha voluto lasciare un segno per le capitolari. Ha cercato un segno sobrio, semplice, ma significativo e quindi ha voluto offrirlo: è l’ultima enciclica di Papa Francesco: “Fratelli Tutti”, con la prefazione e post-fazione curata da due padri francescani.

         A concludere, Sr. Cristiana riprende il tema del Capitolo e incoraggia tutte a far rinascere “la novità della vita consacrata, in ascolto dello Spirito, con il cuore rivolto alle Sorelle.”

BUON LAVORO SORELLE!