Canterò in eterno l’amore del Signore,
di generazione in generazione
farò conoscere la tua fedeltà
Salmo 88
Ritengo un grande privilegio poter celebrare 25 anni di vita religiosa missionaria in terra di Albania con le due comunità riunite per vivere un momento di grazia e ravvivare il dono e la gioia della vocazione. Lo abbiamo celebrato a Scutari perché era nostro desiderio incontrare i giovani che le suore seguono. Il problema dei giovani è molto sentito anche in Albania dove assistiamo a un movimento migratorio senza precedenti: intere famiglie lasciano la propria terra aspirando a situazioni di vita migliore. Nonostante questo, la chiesa cattolica in Albania risulta in crescita nella logica della maturazione del senso di appartenenza ecclesiale. Per questo i nostri Pastori, seriamente preoccupati per la diminuzione della gioventù e per la conseguente mancanza di vocazioni ci spronano a lavorare senza risparmio, hanno indetto un Anno Vocazionale e promosso diverse iniziative. Purtroppo, anche in Albania oggi viviamo un contesto sociale ormai allineato agli standard europei e ciò rende arduo consentire ai giovani di rispondere alla chiamata alla vita religiosa e al sacerdozio.
L’evento dei 25 anni di Professione di sr. Vangi, è stato sfruttato per vivere con i giovani un momento vocazionale durante il quale la semplice, ma serena testimonianza della festeggiata, ha attirato l’attenzione dei giovani e suscitato in loro domande sul senso del loro progetto di vita e in noi la responsabilità di cogliere la provocazione e accompagnarli nel delicato cammino del discernimento. La testimonianza di sr. Vangi poi è stata contestualizzata nella Congregazione da lei scelta ed è stata presentata con un power point e foto per farla conoscere con la sua spiritualità e il suo carisma missionario.
Il giorno 9 marzo, anniversario della Professione, la festa è stata più intima con una Santa Messa celebrata nella nostra cappellina da don Kristian Marku con il quale curiamo la pastorale nella chiesa di San Nicola, presenti anche Francesca e Kristiana, due giovani molto attive che hanno animato i canti. La gioia è stata completa quando siamo riuscite a collegarci con sr. Marta, la nostra superiora provinciale e altre suore, che hanno potuto seguire la celebrazione e farci sentire la preghiera e la presenza di tante altre sorelle. Il sacerdote nell’omelia ha sottolineato il grande dono della consacrazione e poi ha speso parole di esortazione alla fedeltà nella perseveranza, tramite la preghiera assidua e il costante rapporto con il Signore, la cura dei poveri e l’evangelizzazione.
La giornata si è conclusa nell’intimità della Comunità con un sincero inno di ringraziamento al Signore per i tanti suoi benefici, ma anche a sr. Vangi che vi ha corrisposto con amore e generosità.
Le due comunità di Albania
Scutari e Dushaj, 8 e 9 marzo 2022