“Chi lavora con le sue mani è un lavoratore
Chi lavora con le sue mani e la sua testa è un artigiano
Chi lavora con le sue mani, la sua testa e il suo cuore è un ARTISTA” (S. Francesco)
Dopo l’intensa attività estiva che vede missionari e missionarie salire alla nostra Missione per condividere un tempo di formazione spirituale, di visite alle famiglie isolate nelle impervie montagne di Tropoja per conoscere le loro reali necessità e cercare di aiutarle, ecco arriva il mese di settembre quando la solidarietà di tanti amici sensibili e attenti si rende viva con qualche sorpresa, a dir poco, sospirata e gradita.
Don Maurizio Cacciola, sacerdote della Diocesi di Milano che è stato Fidei Donum dimorando proprio nella nostra zona e servendola per tre anni, anche quest’anno ha organizzato un intervento a sostegno della nostra Missione. Ha portato con sé un vecchio amico dentista pediatrico, Andrea Berlin, che vive a Mestre, un idraulico, un camionista e un giovane albanese, provetto interprete e traduttore. Il piano è stato ben studiato e mirato proprio a dare un aiuto concreto.
Il dentista si è dedicato ai bambini accolti nel nostro studio dentistico e ai quali è stata fatta una accurata prevenzione e una cura con le possibilità di cui dispone il nostro ambulatorio. Tanti bambini sono venuti, spesso non accompagnati, ma sicuri e coraggiosi nell’aprire la bocca davanti al dentista e accettando con riconoscenza la cura offerta. Il problema della cura della bocca qui nella nostra zona è molto serio per scarsa cura dei genitori e per la mancanza di igiene attenta e continua. Così tanti bambini sono accorsi per approfittare e cercare di imparare a prendersi cura di se stessi e del proprio corpo, coscienti delle conseguenze che spesso sono veramente serie. Il dottor Andrea ha lavorato per ore e ore in condizioni non certo ottimali; infatti, spesso manca la luce e allora niente più funziona e bisogna attendere finché l’idrocentrale decide di riallacciare la corrente. I tempi di attesa sono comunque preziosi perché servono alla formazione attraverso lezioni di prevenzione. Accanto al dentista hanno lavorato sr. Lirie e sr. Toline in qualità di traduttrici, a volte anche per incoraggiare qualche bambino un po’ più timido.
Dopo aver faticato a lungo a causa delle condizioni in cui versa lo studio dentistico che ormai ha i suoi anni e ha accolto centinaia e centinaia di pazienti, il dottor Andrea si rivolge a tutte noi e dice:” Se voi siete d’accordo io posso aiutarvi a procurare tutto il necessario per rinnovare lo Studio e offrire un servizio più qualificato ai nostri poveri”
Pensavamo di non aver capito correttamente tanto eravamo meravigliate e contente. Subito abbiamo attribuito il generoso gesto alla Divina Provvidenza che non dimentica i suoi poveri e abbiamo rinnovato la nostra fede.
L’intervento dell’idraulico e degli altri due collaboratori è stato il lavoro più faticoso e impegnativo, quello che da tanto tempo sognavamo per poter avere l’acqua necessaria: sistemare la sorgente che ormai non dava più acqua sufficiente nemmeno per quando siamo sole in casa. E nessuno voleva fare questo lavoro nemmeno se promettevamo una lauta ricompensa.
Lavoro faticoso perché la sorgente è in alto e hanno dovuto trasportare a mano tutto il necessario per riattivarla. Anzitutto è stata fatta una vera pulizia con asportazione di terriccio, erbacce e sassi lungo il canale collegato alla grande cisterna, poi la parte muraria per evitare gli smottamenti, la pulizia della cisterna e finalmente il collegamento e la chiusura ermetica. Alla fine, abbiamo avuto acqua in abbondanza e pulita. Tutte eravamo soddisfatte ma il più felice è stato Sander, l’idraulico, il quale ha lavorato non solo con le mani ma anche con il cuore: era soddisfatto di essere riuscito a completare l’opera e ripeteva: – A gloria di Dio!”
IL Signore ci fa toccare con mano che è sempre vicino a noi, non ci abbandona e ci invia i suoi “angeli”. Grazie Signore, Grazie Sander, Don Maurizio, Andrea… Altin, grazie a tutti!
Suor Toline Podja