13 – 14 novembre 2010
Dall’Omelia del Ministro Generale OFM – P. José Rodriguez Carballo
… voi avete una “gloriosa storia da ricordare e da raccontare, ma anche una grande storia da costruire” (VC 110). Per la storia gloriosa da ricordare e da raccontare, benediciamo l’Altissimo, Onnipotente e Buon Signore dal quale procede ogni bene, come ci ammonisce il padre san Francesco: “… e restituiamo al Signore Dio, altissimo e sommo, tutti i beni e riconosciamo che tutti i beni sono suoi e di tutti rendiamogli grazie, perché procedono tutti da Lui” (Rnb 17, 17). “Cantate inni al Signore con la cetra, con la cetra e al suono di strumenti a corde, con le trombe e al suono del corno, acclamate davanti al re, il Signore” (Sal 97, 5). Gratitudine per il passato, mentre per la grande storia da costruire siamo chiamati ad impegnarci a vivere con passione la nostra vocazione e missione, in modo tale che la nostra consacrazione sia veramente significativa nel nostro mondo….
Care Sorelle Francescane Missionarie del Sacro Cuore, i tempi che stiamo vivendo a livello di vita consacrata sono tempi “delicati e faticosi”….
La nostra vita ha bisogno di fuoco nuovo, di una linfa nuova…
Lasciate che la vostra vita sia toccata dal Vangelo e tutta la vostra esistenza si trasformerà in passione incontenibile per il Regno: …
nella centralità di Cristo nella nostra vita ci giochiamo la fedeltà alla vocazione e ci giochiamo anche la fecondità della nostra missione. Non ci fa religiosi o religiose quello che facciamo, ma come lo facciamo e per chi lo facciamo….
Fate che questo Anno Giubilare diventi per voi un anno di grazia che vi aiuti a centrarvi in Lui, a concentrarvi negli elementi essenziali del vostro carisma, e a decentrarvi, per andare all’incontro degli altri, particolarmente dei più poveri e bisognosi, per restituir loro, prima con la vita e poi con le parole, il dono del Vangelo, il dono di Gesù Cristo, primo dono che il Padre delle misericordie ci ha fatto.
Alcune delle testimonianze raccolte:
… è stato un pomeriggio bellissimo, il simposio era molto interessante e c’erano tante notizie di vecchia e nuova storia. E’ stata un’occasione per conoscervi meglio e mi sono anche commossa …. è incredibile vedere quello che tante intraprendenti donne sono state in grado di fare partendo dal niente! (Laura)
… io ho vissuto due giorni stupendi pieni di emozioni, affetti ritrovati. Grazie per quello che fate sempre! (Carmela)
… mi ha particolarmente colpito e profondamente commosso la rievocazione storica e il rimeditare le meraviglie compiute dalla Divina Provvidenza alle origini e nell’evolversi della nostra Congregazione: la fede del nostro fondatore, P. Gregorio; le difficoltà, la povertà, la sofferenza che hanno segnato la vita delle prime sorelle e le origini di tutte le missioni. Ho in me un profondo senso di gratitudine … (sr. Renata)
Carissime sorelle, ho partecipato con molto entusiasmo all’apertura del 150° anno della fondazione della Congregazione.
Una Santa Messa solenne, suggellata dalle vostre angeliche voci, mi ha elevato il cuore per porre davanti al Signore la mia spinosa sofferenza e quella di tutti.
Non è stato arduo notare l’eleganza e lo zelo con cui avete preparato questo importante anniversario.
Con determinazione, nel carisma che vi accomuna, ognuna di voi, sin dai tempi più difficili, come si legge dalle memorie, porta con sé una storia, una vita, una missione…aperta ai più bisognosi.
Nessuna mai, nell’eternità, vi potrà privare dei doni e dei talenti che Dio vi ha donato per portare la vostra testimonianza in tutto il mondo!
Con immensa gratitudine. (Giuseppina – insegnante Duronia CB e Lfmsc)
Fraternità, umiltà, amore verso il prossimo sono i principi fondamentali della vita delle suore Francescane Missionarie del Sacro Cuore; una vita permeata dello spirito di Frate Francesco e vissuta nella più perfetta vita comune.
Le emozioni che ho provato, grazie alla vostra semplicità, gratitudine, purezza d’animo e dolcezza, sono state per me molto forti.
Quando si entra nella vostra casa si è sicuri di trovare tutta la benevolenza, l’affetto, l’amore e la letizia che voi riuscite a donare.
Sono tornata a casa con animo sereno, con la forza e la speranza che solo voi riuscite a trasmettere per affrontare le difficoltà di ogni giorno; piena di gioia per aver contemplato con voi la bellezza e la bontà infinita di nostro Signore e per aver condiviso la fede in Gesù Cristo al cui amore vi siete consacrate.
Grazie, con affetto. (Roberta – anni 19 – Duronia)
Laudato sii. mio Signore, hai fatto cose stupende!! 150° anniversario, una data da ricordare, per farne memoria, ma soprattutto per continuare a vivere con passione la nostra vocazione missionaria, nell’umiltà, nella pazienza e nella letizia francescana. Grazie!Grazie! (Sr. Antonia)
L’anno giubilare è un anno di grazia, e per me lo è doppiamente perché sono anche in pieno anno canonico di noviziato. Questo è un dono grande che Dio mi fa!
Mentre la grazia del giubileo ci spinge a tornare alle origini per riscoprire e riconfermare lo spirito proprio della nostra famiglia religiosa, io, in quanto novizia, sto costruendo le “origini” della mia vocazione come Francescana Missionaria del Sacro Cuore.
Per me celebrare il giubileo, è come andare di pari passo con la comunità perché scopro e approfondisco la spiritualità e il carisma nato con i nostri fondatori e le prime sorelle, parallelamente alle suore che rinnovano le virtù proprie delle F.M.S.C. con slancio e devozione. Ciò mi fa sentire parte della Congregazione.
Le presentazioni della storia delle origini e di alcune missioni durante il simposio, hanno favorito questa rievocazione facendoci contemplare i “meravigliosi tratti della Divina Provvidenza” lungo questi 150 anni. Ho potuto gustare la delicatezza e l’efficacia del costante aiuto di Dio e la sua guida verso la sua Santa Volontà, la fiducia e l’abbandono delle sorelle ad essa con impegno e costante atteggiamento di umiltà e carità.
Da tutto questo non posso che trarre desiderio, entusiasmo, fiducia e speranza per il futuro, certa che il Padre Celeste continuerà a guidarci dove Lui vuole. (Marta – novizia fmsc)
La Comunità è riuscita ad essere presente alle due giornate di apertura dell’anno giubilare della Congregazione tenutesi in Casa Generalizia.
A conclusione di entrambe, noi Suore, ci siamo ritrovate a condividere con spontaneità la gioia di aver partecipato a momenti così significativi e forti quali il Simposio e la Celebrazione Eucaristica.
Nella presentazione dei fatti storici provvidenziali che hanno determinato lo sviluppo fondativo della Congregazione, abbiamo consolidato, decisamente, la consapevolezza di appartenere ad una Famiglia religiosa che ha solide radici carismatiche e che a 150 anni di distanza, presenta ancora vivi e fecondi i segni dello Spirito di Dio.
I sentimenti di stupore, commozione e gratitudine hanno pervaso la conferma della nostra vocazione religiosa tra le Suore Francescane Missionarie del Sacro Cuore.
Le motivazioni religiose e missionarie, ripercorse nella proiezione di immagini di allora e di alcuni scritti dei Fondatori, ci hanno incoraggiato a camminare con rinnovata fede, nella sequela di Cristo e sulle orme delle nostre prime Sorelle, vivendo in semplicità, umiltà e letizia il fiducioso abbandono al progetto di Dio, sicure che Lui prova ma non abbandona, anzi rende fedele e feconda la nostra storia attuale.
Si è risvegliato in noi il bisogno di approfondire ulteriormente i segni della presenza provvidenziale di Dio nella storia della Congregazione per poterli riconoscere meglio, anche oggi e, quindi, dare le risposte evangeliche più significative alle sfide proposte dalla Chiesa.
Straordinaria e bella è stata l’esperienza di fraternità per la presenza numerosa, accogliente, serena e calorosa di tante Sorelle provenienti dalle varie missioni e convenute in Casa Generalizia per la circostanza giubilare.
Riconoscenti a Dio per tutti i doni della sua Provvidenza ci confermiamo nell’affetto fraterno e nello spirito di comunione con tutte le Sorelle della Provincia “Maria Immacolata”.
(Comunità “Mater Amabilis” di Lido dei Pini)
Un evento straordinario di Grazia! Dalle salde radici della memoria, testimoni fedeli della Carità di Cristo nel presente, aperte profeticamente ad un futuro di speranza , il mio augurio di Pace e Bene. (Sac. Don Gino D’Ovidio)Partecipando al Simposio per l’apertura del vostro 150° anno. di fondazione ho toccato con mano quello che accade quando ci si mette alla sequela di Cristo e ci si affida a Lui. Ho sentito quanto sia importante mettersi a disposizione degli altri e credere che con l’aiuto del Signore è possibile andare avanti per realizzare il disegno di Dio, anche quando le difficoltà ci scoraggiano. E’ importante essere “operai” nei cantieri del Signore ognuno secondo il proprio carisma.
Grazie! Maria (laica impegnata in parrocchia – collaboratrice a Duronia)
Con grande gioia, sabato 13 Nov. ho partecipato al Simposio del 150° anniversario di fondazione della Congregazione delle nostre carissime suore francescane missionarie del Sacro Cuore, che si è tenuto a Roma presso la Casa generalizia.
La prima cosa che mi ha colpito è stata l’accoglienza, mi sono sentito quasi a casa, anche per la conoscenza di alcune suore, avendo la Congregazione una casa a Duronia dalla prima metà degli anni ‘60.
Nella presentazione di tutta la parte storica, ho conosciuto la figura di padre Gregorio, un personaggio che mi ha colpito molto per il suo abbandono alla Provvidenza di Dio che chiaramente ritroviamo nel carisma delle nostre suore. E’ stata molto interessante la capacità narrativa e creativa che le suore intervenute hanno espresso nel ripresentare sin dalle origini il cammino delle comunità, facendo emergere un vissuto storico e spirituale che si è trasformato in una profonda testimonianza di fede e di amore verso Dio e verso l’umanità. Attraverso le immagini e i contenuti presentati mi è sembrato di rivedere tutto l’operato delle suore a Duronia: l’asilo, la preparazione ai sacramenti, il dopo scuola, la pastorale, la liturgia, l’opera umana e sociale verso i poveri e gli anziani. Posso attestare con grande umiltà ma con molta convinzione che noi Duroniesi, dalla suore francescane missionarie del Sacro Cuore abbiamo imparato molto. Non solo, anche la mia vocazione sacerdotale è nata stando a contatto con le suore; da loro ho appreso sin da ragazzo una forte sensibilità verso la preghiera e l’animazione liturgica.
Per me sono state e saranno ancora un forte punto di riferimento per la mia maturità umana, cristiana e ministeriale. Tornando a quello che abbiamo vissuto sabato pomeriggio, per noi è stata una esperienza bellissima sotto tutti gli aspetti, tutto è stato fatto con grande capacità creativa e soprattutto con grande competenza, accompagnate da una evidente semplicità ed umiltà che può essere solo di matrice francescana. Grazie! (Sac. Don Antonio Adducchio)