29/04/2024

26.08.2011

L’estate missionaria a Dushaj e’ cominciata verso il 20 giugno con la formazione degli educatori che avrebbero animato i campi estivi a Krajen, nella pianura. Con tanta soddisfazione erano presenti anche 10 nostri giovani e 25 venuti da altre parrocchie. Con don Enzo hanno collaborato sr Lirie e sr Vangie. Cosi’ il nostro piccolo centro P. Gregorio comincia a rivelarsi davvero molto utile.

Successivamente sr. Vangie e sr. Lirie sono partite con un gruppo di ragazzi e di educatori pronti a cimentarsi con i piu’ piccoli.

 Sono rimaste fuori ben tre settimane, mentre a Dushaj ormai incominciava la missione estiva. Con il mese di luglio sono iniziate le attivita’ pastorali rivolte ai villaggi piu’ lontani, dove negli ultimi anni non era stato possibile andare. Sua Ecc.za  Monsignor Lucjan Avgustini, il nostro zelante vescovo, come sempre, ci ha accompagnato ovunque, animando con la sua presenza sia i missionari venuti  dalle zone di pianura che dall’Italia. Il gruppo  era composto dai  seminaristi di Caltanissetta con i quali siamo gemellati, alcuni partecipanti di un movimento chiamato “tempio di Dio”, alcune suore di altre congregazioni e sr Dila.
Non e’ stato semplice per la mancanza di strade, la distanza da percorrere a piedi, il caldo… ma grande e’ stata la gioia di scoprire come i nostri fedeli, così lontani e “abbandonati”, aspettano con pazienza la venuta del loro pastore e dei missionari e sono pronti ad aprire il loro cuore, a partecipare alle catechesi, a chiedere i Sacramenti.
C’era molto lavoro e così anche sr Vangie e sr Lirie, al ritorno dai campi estivi, sono andate ad aiutare.
La partenza dei missionari coincide con l’arrivo dei volontari spagnoli sempre molto attesi per la capacita’ di essere originali e di accendere la simpatia e la gioia nei giovani e nei ragazzi.
Ma  ormai sono specialmente i nostri giovani a portare avanti il lavoro di animazione! Con grande entusiasmo, insieme alle suore e guidati dai volontari, hanno realizzato un po’ di tutto a Dushaj, a Raja e a Cernice. Eccoli improvvisarsi insegnanti di informatica, animatori dei bambini con giochi e arte del movimento, realizzazione di braccialetti con tanti fili colorati, organizzatori di feste, teatro e tanta tanta musica, pascolo di sr. Vangie che si e’ sbizzarita alla chitarra, alla pianola, al cembalo, al flauto, al tamburo…

Con molta soddisfazione ormai c’e’ in ogni nostra chiesa un gruppo di ragazzi che anima le liturgie accompagnando il canto con vari strumenti.             (Sr Cristiana)