“Io sono la vera Vite e il Padre mio è il Vignaiolo. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie e ogni tralcio che porta frutto lo pota, perchè porti più frutto”( Gv.15,1-2)
Questo versetto, tratto dal vangelo di Giovanni, riassume l’intero cammino del mio Postulato: essere potati nel proprio uomo vecchio perché i germogli della primavera di novità spuntino. Nello stesso tempo esso esprime anche il senso del mio ingresso in Noviziato che mi consentirà di ricevere le necessarie potature per essere conformata al suo Sacro Cuore e portare molto frutto a sua maggior gloria.
Il primo Gennaio 2023 insieme a tutte le suore della comunità di Quezon City, Boso-Boso, con la superiora Provinciale, sr Marta Camerotto, la sua vicaria, sr Lillibeth Labian e sr Josie Enaje, abbiamo atteso piene di gioia e riconoscenza, il nuovo anno. Io, poi, ero particolarmente piena di gioia, gratitudine, emozionata e nervosa.
Ero grata a Dio per tutte le benedizioni e le grazie che ho ricevuto in tutto l’anno di postulato. Ora inizio una nuova tappa verso una piena risposta al Signore
Provavo emozione perché era giunto il momento di ricevere l’abito da NOVIZIA e continuare così il mio cammino da “fidanzata” a Colui che amo, e voglio conoscere meglio, per seguirlo e amarlo, grazie a questo tempo di crescita nel noviziato; ma ero anche nervosa per le molte sfide che mi poneva quel giorno: preparare l’occorrente del corredo personale, sopportare me stessa con pazienza, così come sono; essere sempre disponibile ai bisogni della comunità.
A tutto questo se è aggiunto un imprevisto inatteso, due giorni prima della vestizione, ma con l’aiuto delle sorelle della comunità ho potuto superarlo.
Aspettando e preparandomi per il momento tanto atteso, mi sono data uno spazio per rivalutare qualche mia azione, inclinazione e decisione presa, così da dispormi meglio fisicamente, emotivamente, mentalmente e spiritualmente.
Ahimè! ma, giunto il momento di inizio della Vestizione, mi sono sentita assente fino a quando sr Marta mi ha chiesto formalmente cosa volessi.
Dopo una breve pausa di riflessione ho risposto che voglio impegnarmi a seguire Gesù Cristo in povertà, obbedienza e castità secondo la forma di vita delle Francescane Missionarie del Sacro Cuore.
Nel procedere del rituale mi sono sentita avvolta dalla certezza dell’amorevole presenza di Dio e dalle preghiera delle mie sorelle che affidavano il mio cammino alla materna protezione della Beata Vergine Maria, Madre di Dio , la cui solennità stavamo celebrando in quel giorno.
Abbiamo concluso la Vestizione con la celebrazione dei Vespri ed un tempo di Adorazione silenziosa.
Ringrazio Dio per la meravigliosa e significativa giornata trascorsa.
Sono anche molto grata per tutte le preghiere e le espressioni augurali delle sorelle vicine e lontane.
In particolare devo un grazie speciale alla mia formatrice di postulato, sr Teresita Dulatre, che generosamente ha offerto il suo tempo e ogni energia per guidarmi e accompagnarmi nel mio cammino alla scoperta della mia vocazione per capire dove Dio mi chiama.
La presenza amorosa di Dio e la sua guida non mi ha abbandonato mai in tutto il postulato e così, una volta ancora, io affido la mia prossima tappa di formazione, come Novizia, a Lui.
Che tutto sia sempre secondo il suo volere e per la sua gloria per sempre.
MERCY MAE L. MALINGIN
Novizia Quezon City Philippines